5 Regole da seguire in cucina

La cucina è fatta di regole, in particolare la pasticceria. Quando stai montando la semplicemente la panna non stai solo seguendo una ricetta, c'è una reazione chimica. Infatti con la frusta incorpori aria e questa fa si che la panna si monti (Ti piacerebbe un'approfondimento sulla chimica in pasticceria?). Esatto, non si sgarra. E se lo si fa si commettono degli errori, con questo post cercherò di aiutarti su come affrontare una qualsiasi ricetta. Ecco le 5 regole da seguire.
1) Fai il tuo. Alzi la mano chi vedendo un bel piatto postato sui social non ha pensato: " Domani cerco la ricetta e provo a farlo". Dopo aver cercato la ricetta già capisci che la situazione è difficile. Caparbio tu ci provi, il risultato ti manda in depressione.(tranquillo capita a tutti). Per saper fare le cose non basta un tutorial su youtube, servono esperienza, capacità e tecniche che dietro lo schermo sono, a volte, date per scontato. In realtà sono fondamentali. Non preoccuparti, devi cominciare a guardare la cucina come una scalata, partendo dal basso si arriva in vetta 😉
2)Studio. Hai già delle capacità ma le vuoi approfondire. Perfetto la strada è giusta. Questo paragrafo mi piace suddividerlo in altre 3 sezioni: utensili da cucina, tecniche ed ingredienti. Una cosa che spesso viene trascurata è la conoscenza degli utensili da cucina. Si pensi che in Giappone esistono solamente più di 50 coltelli, ognuno con un utilizzo specifico( in Europa siamo abituati ad utilizzarne 4-5 non spaventarti ). Non ti sto dicendo di imparare a memoria un'intera enciclopedia di utensili da cucina, quelli che però ti servono devi saperli adoperare al meglio. Parliamo della tecnica. Metodo migliore per impararla? Ovviamente provando e riprovando. Poi sta a te, ed a seconda della difficoltà, se puntare su un corso pratico, una dimostrazione od un manuale. Il mio consiglio è quello di fare delle piccole prove, con dosi minori una ricetta è più semplice, inoltre in caso di errori lo spreco sarà minore. Siamo arrivati alla scelta degli ingredienti, forse questo è il punto che ci piace di più. Si perché ci divertiamo a fare la spesa e cercare i prodotti di qualità migliore, in qualche modo ci fa sentire bene con noi stessi. Ok, ma chi, leggendo una ricetta, almeno una volta non ha esclamato "e questo cosa diavolo è?"Allora parte la ricerca su Google, capire dove la vendono, come si usa ecc. L'approccio è quello giusto. Molto banalmente si può dire che se si usano ingredienti di un certo livello, il risultato non potrà che essere positivo (se non si fa qualche casino in corso d'opera). Piccola parentesi, quando vai al corso dimostrativo di un determinato brand, le ricette sono calibrate per gli ingredienti che ti scrivono sui libretti. Se tu hai il medesimo ingrediente di un'altra marca il risultato potrebbe essere lo stesso come no. Fai sempre attenzione!
3)Ordine. Sono una persona che a casa è piuttosto disordinata, anche se so perfettamente dove trovare tutto ciò che mi serve, sul lavoro invece sono uno molto preciso. E l'ordine è fondamentale: Inizia con prepararti sul banco di lavoro tutti gli utensili che ti servono e riporli su di esso in modo ordinato, non dovrai in corso d'opera andare a cercare quella maledetta spatola che usi sempre e quando ti serve non si trova. A questi aggiungo dei semplici fogli di carta da cucina, servono sempre. Dopo aver preparato questo inizia con pesare tutti gli ingredienti di cui hai bisogno, è un modo questo anche per ripassare con ordine tutti i passaggi della ricetta. Consiglio: se una ricetta devi aggiungere in questo ordine, ad esempio, zucchero-uova-farina , tu pesale in questo ordine, così facendo non rischi di commettere l'errore di inserire un ingrediente nel passaggio sbagliato.
4) Tempo al tempo. I tempi in cucina sono fondamentali. Non avere fretta, ci sono casi in cui un impasto deve riposare, questo tempo non deve MAI essere inferiore rispetto a quello indicato. Il risultato finale potrebbe essere compromesso da un tuo, stupido, errore. Il consiglio in generale sarebbe quello di cucinare con calma, sopratutto se gestiamo un'attività ed il nostro fine è quello di creare prodotti da rivendere. L'organizzazione è la base di tutto. Infatti oltre i tempi di riposo sono altrettanto fondamentali i tempi di cottura, chi non ha mai bruciato qualcosa? Semplice, uno che non ha mai provato a cucinare. Penso sia uno degli errori più comuni, per questo ha soluzioni di facile intuizione. Il prodotto deve cuocere per 10 minuti? Tu mettine 8 poi controlla. Il tuo forno ha il brutto vizio di salire di temperatura, senza rispettare quella impostata? Controllalo più volte, e se ti dimentichi utilizza 2 timer, uno per la cottura dell'alimento, una per verificare la temperatura. Le parole d'ordine, quando si parla di tempo, sono: pazienza e concentrazione, ricordalo sempre!
5)L'abito fa il monaco. Esatto, hai letto bene, l'estetica ormai è fondamentale. La cucina moderna è basata su due fattori fondamentalmente, estetica ed abbinamenti studiati. Se cucini un piatto buonissimo ma che pecca dal punto di vista della figura, questo sarà meno apprezzato. Si mangia prima con gli occhi, lo sentiamo spesso dire, ed è vero! Comincia a studiare il tuo piatto ancora prima di iniziare a cucinare, non ti ritroverai all'ultimo a dover improvvisare. Poi ci sono casi eccezionali, il più famoso è quello dei "Brutti ma buoni" , il dolcetto non bello esteticamente ma molto buono.
Spero che questi consigli ti siano d'aiuto! Al prossimo appuntamento direttamente post Sigep